Nel panorama della finanza agevolata, il Bando Bridge to Digital Umbria 2024 rappresenta un’importante opportunità per le micro e piccole imprese umbre che desiderano accelerare il loro percorso di digitalizzazione. Pubblicato nell’ambito della programmazione dei Fondi Strutturali Europei 2021-2027, questo avviso pubblico punta a sostenere l’adozione di soluzioni digitali innovative e trasversali, con l’obiettivo di incrementare l’efficienza e la competitività delle aziende locali.
Il bando rientra nell’attuazione dell’Azione 1.2.3 “Sostegno alla digitalizzazione delle imprese” del Programma Regionale FESR Umbria 2021-2027, e si allinea alle normative europee, come stabilito dai Regolamenti UE 2021/1060 e 2021/1058.
Grazie a questo incentivo, le imprese umbre potranno realizzare progetti di digitalizzazione di varia complessità: dai primi step per migliorare l’intensità digitale di chi è ancora agli inizi, fino a soluzioni avanzate e integrate per raggiungere un alto livello di maturità digitale.
In questa guida completa analizzeremo i dettagli del bando, i requisiti di accesso, i criteri di valutazione, e come presentare una candidatura vincente.
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Informazioni principali
Data di pubblicazione del Bando: 25/09/2024
Presentazione domande: Dal 25/11/2024 al 28/02/2025
Tipo di contributo: contributo a fondo perduto fino all’ 80% dell’investimento
Spesa ammissibile: da € 5.000,00 a € 30.000,00
Procedimento: Procedura valutativa a sportello
Pagina ufficiale del Bando: Sito Web Regione Umbria
Beneficiari: Imprese
Fonte Finanziaria: Fondi Europei
Soggetti Beneficiari
Il Bando Bridge to Digital Umbria 2024 si rivolge esclusivamente a micro e piccole imprese operanti nel territorio della Regione Umbria e attive in specifici settori economici identificati dalla classificazione ATECO 2007. I settori ammissibili sono:
- C – Attività manifatturiere
- F – Costruzioni
- G – Commercio all’ingrosso e al dettaglio; Riparazione di autoveicoli e motocicli
- H – Trasporto e magazzinaggio
- I 56 – Attività dei servizi di ristorazione
- J – Servizi di informazione e comunicazione
- M – Attività professionali, scientifiche e tecniche
- N – Noleggio, agenzie di viaggi, servizi di supporto alle imprese
- S – Altre attività di servizi, salvo esclusioni specifiche previste dal bando.
Requisiti di ammissibilità
Per accedere alle agevolazioni, le imprese devono soddisfare i seguenti criteri:
- Requisiti dimensionali: essere classificate come micro o piccole imprese, conformemente alla Definizione di PMI contenuta nel Regolamento (UE) 2014/651, Allegato I.
- Situazione economica: non essere in stato di difficoltà economica, come definito dall’art. 2, punto 18 del Regolamento (UE) 2014/651.
- Iscrizione e attività: essere regolarmente costituite, iscritte al Registro delle Imprese della Camera di Commercio competente e risultare attive. L’attività prevalente deve rientrare tra quelle ammissibili secondo la classificazione ATECO 2007.
- Sede operativa: possedere almeno una sede operativa nel territorio della Regione Umbria, registrata e attiva, individuata come sede di realizzazione del progetto finanziato.
- Situazione legale: essere nel pieno esercizio dei propri diritti, non in liquidazione volontaria o sottoposte a procedure concorsuali.
- Requisiti normativi: rispettare la normativa ambientale, la sicurezza sul lavoro, la parità di genere, la contrattazione collettiva nazionale e le disposizioni fiscali vigenti.
- Requisiti di integrità: non essere state oggetto di condanne definitive o sanzioni interdittive che impediscono la contrattazione con la pubblica amministrazione.
Le imprese devono mantenere i requisiti dichiarati fino alla data di concessione dell’agevolazione e, per alcune condizioni, fino alla completa erogazione del contributo. La Regione Umbria si riserva di effettuare controlli a campione per verificare la veridicità delle dichiarazioni rese, applicando severe sanzioni in caso di irregolarità.
Ogni impresa può presentare una sola domanda di agevolazione. In caso di più domande, sarà considerata valida solo la prima collocata utilmente nell’ordine istruttorio.
Interventi agevolabili
Il Bando Bridge to Digital Umbria 2024 sostiene progetti di digitalizzazione strutturati e orientati all’innovazione tecnologica. Gli interventi agevolabili si suddividono in due principali categorie:
A) Diagnosi Digitale Ex Ante ed Ex Post
La Diagnosi Digitale è un’analisi obbligatoria da realizzare in conformità al modello specificato nell’Allegato B del bando. Deve essere redatta da soggetti qualificati, indipendenti e terzi rispetto all’impresa richiedente e ai fornitori del progetto.
I soggetti autorizzati a effettuare la Diagnosi Digitale sono:
- Innovation manager certificati secondo la norma UNI 11814 e accreditati da ACCREDIA.
- Referenti tecnici di European Digital Innovation Hub (EDIH), Digital Innovation Hub (DIH), Competence Center (CC) o Punto Impresa Digitale (PID) inseriti nell’Atlante i4.0.
Nota: La Diagnosi Digitale Ex Ante deve essere completata successivamente alla pubblicazione del bando e prima della presentazione della domanda di contributo.
B) Interventi di Digitalizzazione
Gli interventi finanziabili devono essere coerenti con le raccomandazioni della Diagnosi Digitale Ex Ante e possono riguardare:
- Digital Commerce & Engagement: adozione di strumenti innovativi per il commercio digitale e l’interazione con i clienti.
- Cloud Computing: migrazione di applicazioni aziendali e relativi dati da server fisici a infrastrutture di cloud pubblico.
- Cyber Security: implementazione di soluzioni per garantire la sicurezza informatica aziendale.
In pratica, la diagnosi digitale rappresenta un investimento “obbligato” mentre gli interventi di digitalizzazione veri e propri possono essere scelti dall’impresa partecipante, in base ai suoi obiettivi di business e bisogni specifici, negli ambiti di intervento indicati al punto B (per maggiori dettagli leggere l’Allegato 4 del Bando Pubblico).
Riguardo l’investimento complessivo delle spese ammissibili, esso dovrà essere compreso fra una spesa minima di € 5.000,00 e una spesa massima di € 30.000,00. Di cui la spesa relativa alla Diagnosi Digitale non potrà superare i € 1.000,00.
Inoltre, gli interventi dovranno essere riferibili all’attività imprenditoriale svolta presso la sede operativa ubicata nel territorio della regione Umbria. Quindi, nel caso in cui la PMI partecipante abbia più sedi, di cui alcune fuori dall’Umbria, potrà partecipare al bando solamente con la sede ubicata all’interno della regione.
Spese Ammissibili
Il Bando Bridge to Digital Umbria 2024 prevede l’ammissibilità di spese strettamente funzionali alla realizzazione degli interventi di digitalizzazione descritti nell’articolo 3 del bando e approfonditi nell’Allegato 4. Le spese si suddividono in due macro-categorie: costi diretti e costi indiretti.
Costi Diretti:
- Consulenza (esclusivamente per la diagnosi digitale)
- Investimenti in beni strumentali materiali e immateriali di natura ICT, e.g: software su licenza e hardware (max 10% del totale dei costi diretti);
- Servizio professionali ICT di supporto in relazione ai servizi “Cloud”;
- Canoni di utilizzo dei servizi “Cloud” per la durata complessiva di 12 mesi dalla loro attivazione (sia canoni periodici che a consumo) es: servizi per la cybersicurezza, servizi piattaforme SaaS per il commercio elettronico, abbonamenti a gestionali aziendali etc.
Costi Indiretti:
- Spese generali: In questa voce sono ricompresi i costi indiretti per la definizione e la gestione del progetto e per l’addestramento del personale al fine dell’acquisizione delle nuove competenze. Tali spese sono riconosciute applicando – ai sensi dell’art. 54, comma 1, lettera a) del reg. (UE) 2021/1060 – un tasso forfettario del 5% ai costi diretti.
Natura e misura delle agevolazioni
Viene erogato un contributo a fondo perduto sul valore complessivo della spesa ammissibile che varia dal 50 al 80 % in base alla seguente tabella:

La maggiorazione rispetto alla contribuzione di base verrà riconosciuta laddove ricorra almeno una delle condizioni previste in ordine ai criteri di premialità di cui all’art. 13.2. del Bando.
Cosa serve per compilare ed inviare la domanda?
Per la compilazione ed invio della Domanda di ammissione alle agevolazioni l’impresa dovrà disporre di:
- Credenziali SPID o CIE2 ;
- Un indirizzo di Posta Elettronica Certificata, valido e funzionante;
- Certificato di firma digitale del legale rappresentante, in corso di validità;
- Una marca da bollo da € 16,00.
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Quali documenti sono necessari per la compilazione della domanda?
La compilazione delle domande di ammissione alle agevolazioni potrà essere effettuata fino al giorno 28 febbraio 2025 utilizzando esclusivamente il servizio on-line messo a disposizione dalla Regione.
Allegati da caricare obbligatoriamente:
- Diagnosi digitale ex ante;
- Preventivi di spesa (un preventivo per la diagnosi digitale, almeno un preventivo per ciascun intervento di digitalizzazione scelto, emesso dal fornitore prescelto, contratti telematici corredati di screenshot con descrizione del servizio, prezzo e invito ad acquistare);
- Dichiarazione “Impresa Unica”;
Documentazione aggiuntiva (se applicabile):
- Documentazione per richiedere la maggiorazione del contributo;
Adempimenti fiscali:
- Inserire nel sistema il numero seriale della marca da bollo da € 16,00.
- Conservare una copia cartacea della Domanda con marca da bollo annullata per almeno 5 anni.
Procedura di selezione e iter istruttorio
La selezione delle domande sarà effettuata con procedura a sportello secondo l’ordine cronologico di presentazione, determinato dal ticket di prenotazione rilasciato dal sistema. In caso di risorse insufficienti, i contributi saranno concessi seguendo tale ordine. L’iter istruttorio comprende tre fasi: istruttoria formale, istruttoria valutativa e attribuzione delle premialità. La fase formale verifica la regolarità della domanda, i requisiti soggettivi, la completezza documentale e l’eventuale riserva di fondi per specifici settori. La fase valutativa, svolta da esperti tecnici, accerta l’ammissibilità sostanziale e valuta il merito dei progetti attribuendo un punteggio. Per l’ammissione, i progetti devono ottenere almeno 40 punti su 100 e presentare spese ammissibili pari o superiori a € 5.000,00. Successivamente, viene assegnata l’eventuale premialità e maggiorazione contributiva previa verifica delle condizioni.
Tempistiche
Dopo l’adozione del provvedimento di concessione, il Responsabile del procedimento comunica al beneficiario il CUP, le spese ammesse, il contributo concesso e i termini di attuazione e rendicontazione. L’impresa deve confermare, entro 10 giorni tramite PEC, l’intenzione di attuare l’intervento e aggiornare la dimensione d’impresa dichiarata. La trasparenza richiede la pubblicazione dei dati del progetto cofinanziato. Il progetto deve concludersi entro 12 mesi dall’atto di concessione, salvo proroghe autorizzate, con verifica basata su date di spesa e pagamento. Spese oltre tale termine non sono ammissibili. La documentazione finale va presentata entro 30 giorni dalla scadenza del progetto.
Il procedimento amministrativo per la concessione del contributo relativamente a ciascuna Domanda di ammissione, sarà avviato con apposita comunicazione PEC all’impresa interessata e seguirà le seguenti fasi:

Erogazione del contributo
L’erogazione del contributo spettante verrà disposta a saldo in unica soluzione, dietro presentazione dell’intera e completa documentazione.
Rinuncia al contributo concesso
Il beneficiario del contributo, nel caso si verifichi qualsiasi impedimento che non consenta di portare a conclusione il progetto agevolato, è tenuto a comunicare tempestivamente alla Regione Umbria il sorgere di tale impedimento e a presentare una formale dichiarazione di rinuncia al contributo stesso. Tale comunicazione, firmata digitalmente dal legale rappresentante dell’impresa beneficiaria, dovrà essere inoltrata all’indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) indicata nel bando.
Disclaimer
Per informazioni dettagliate in merito al bando, visita i canali ufficiali di pubblicazione dell’Avviso della Regione Umbria. Azione Digital declina ogni responsabilità circa la correttezza lessicale e di significato sulle informazioni fornite, in quanto in questo articolo svolge semplice ruolo di divulgazione e interpretazione delle informazioni fornite come contenuto indipendente nel presente Blog aziendale. Citando le fonti, quali principalmente il bando pubblico in oggetto ( AVVISO Bridge To Digital 2024, Versione consolidata al 14/10/2024 ).
Conclusioni
Il Bando Bridge to Digital Umbria 2024 rappresenta una straordinaria occasione per le micro e piccole imprese umbre di investire nella propria trasformazione digitale, incrementando competitività ed efficienza. Con il giusto approccio, le aziende possono non solo soddisfare i requisiti del bando, ma anche ottenere un reale vantaggio competitivo.
Se desideri ulteriori informazioni su come accedere al bando o hai bisogno di supporto per la digitalizzazione della tua impresa, Azione Digital è qui per aiutarti. Siamo specializzati nel guidare le aziende nel processo di trasformazione digitale, fornendo soluzioni personalizzate, consulenza professionale e strumenti innovativi per sfruttare al meglio ogni opportunità di crescita.
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